3 MOTIVI PER CUI LE DONNE CAMBIANO SPESSO PARTNER

Fino a qualche anno fa si era portati a pensare che fossero solo gli uomini a cambiare spesso partner, ora vediamo che è un fatto comune a molte donne.

Si è notato come ultimamente anche le donne prediligano un’avventura di una notte piuttosto che una storia fugace, questo fondamentalmente per, a detta loro, poco tempo per una relazione impegnativa.

Chiunque abbia avuto una relazione lunga nel tempo sa di cosa sto parlando, un rapporto richiede impegno, volontà e pazienza da entrambe le parti.

Specialmente in momenti difficili della propria vita, lavorativa o personale, è molto più semplice fare una chiamata e chiudere il rapporto piuttosto che lottare per mantenerlo vivo e discutere delle difficoltà e cercare di risolvere i problemi.

La donna dei nostri giorni, è impegnata su più fronti, carriera, vita sociale, hobby e chiaramente tempo e pazienza per dedicarsi ad un fidanzato e quindi ad un rapporto più impegnativo non ce n’è.

Ci troviamo di fronte ad una donna, rispetto a 40/50 anni fa, indipendente, condizione alla quale difficilmente rinuncia.

Queste donne preferiscono dedicarsi a rapporti casuali e piuttosto superficiali, poco impegnativi, piuttosto che dedicarsi ad una relazione seria, preferiscono non rinunciare alle loro abitudini e non amano scendere ai compromessi che necessariamente una vita di coppia richiede.

Un’altra motivazione è rappresentata dalla paura di impegnarsi; alcune donne preferiscono avere più partner, tutte storie superficiali, questo accade per la paura di aprirsi e di impegnarsi in una relazione con un solo uomo; infatti questo potrebbe rendere la donna in questione vulnerabile.

Spesso questo è da imputare ad esperienze poco piacevoli vissute in passato, quindi queste donne cambiando spesso partner evitano di legarsi e provare qualcosa di più profondo, condizione che potrebbe metterle appunto nella condizione di soffrire; perciò ripiegano in avventure di una notte o storielle superficiali che non implichino un coinvolgimento sentimentale.

Altra motivazione è una sorta di vendetta; come dicevamo prima questo tipo di atteggiamento era più proprio dell’uomo che della donna, ed era spesso la donna a subire la condizione di essere usata.

Alcune donne da quest’esperienze imparano, imparano a stare più attente, a capire chi hanno davanti e quindi a sapere cosa aspettarsi, mentre per altre subentra l’atteggiamento della vittima, ovvero fare di tutta l’erba un fascio, tutti gli uomini sono uguali e si comportano nello stesso modo, quindi la donna inizia a comportarsi nello stesso modo, credendo così di tutelarsi da sofferenze varie.

Di fondo queste sono donne che nascondono una profonda sofferenza e paura di impegnarsi, offuscate solitamente da un passato poco felice.