Lo sapete cosa accade il 31 luglio di ogni anno?
Ve lo dico io è la giornata mondiale dell’ORGASMO.
C’è chi non può farne a meno, vantandosi anche di averne multipli e chi invece si rifugia nell’intramontabile mal di testa, pur di non concedersi al partner, ed evitare così la frustrazione derivante dal fatto che non riesce a provarlo.
Quando siamo nati non sapevamo camminare e nemmeno parlare, stessa cosa per l’orgasmo, nessuno di noi è nato sapendo come raggiungerlo.
Ci sono persone che lo scoprono dopo tanti anni di attività sessuale, chi non riesce a raggiungerlo ed i più fortunati che ci arrivano senza difficoltà.
Vi porto un dato pubblicato in una rivista:
“In uno studio, solo il 18,4 % delle donne ha affermato di raggiungere l’orgasmo attraverso il rapporto, e spesso la stimolazione clitoridea si rivela un aiuto in più. Avere un pene non rende sempre le cose più facili. In uno studio pubblicato dal Journal of Sexual Research, un quarto degli uomini intervistati ha affermato di aver finto almeno una volta.”
Lo avreste mai immaginato?
Ci sono diverse cause per cui non si riesce a raggiungere l’orgasmo, vediamone alcune:
- – Fattori fisici
Probabilmente non sei ancora riuscito/a a trovare la tecnica più adatta a te, piuttosto che la posizione più congeniale a raggiungere l’orgasmo.
Si può fare confusione tra non raggiungere l’orgasmo e non essere ancora riusciti a trovare le zone erogene che maggiormente rispondono alle stimolazioni.
Una famosa sessuologa, la dottoressa Rodgers, spiega inoltre come sia importante rilassarsi e prendersi il proprio tempo: potrebbero volerci fino a venti minuti (o più) di stimolazione clitoridea per provare piacere.
Anche il dolore può impedirti di raggiungere l’orgasmo. Patologie come endometriosi e vaginismo, o una tecnica del partner che non crea l’effetto desiderato, possono far sì che una persona non si goda il sesso abbastanza da raggiungere l’orgasmo.
Anche il tipo di anticoncezionale scelto può interferire con la libido e con la pratica sessuale.
- – Fattori emotivi
I blocchi mentali possono essere un impedimento al raggiungimento dell’orgasmo, per alcune persone è difficile restare presenti e concentrati in quello che stanno facendo e nelle sensazioni derivanti.
Le ragioni possono essere le più disparate: stress, insicurezza, cattivo rapporto con il proprio corpo, traumi sessuali passati, ma anche motivi, per così dire più semplici, come un litigio od un’incomprensione con il partner.
Un fattore da non trascurare, che spesso rispecchia un retaggio culturale, è la VERGOGNA.
Ultimamente di sesso se ne parla sempre, è presente in film, serie tv, social ecc, a volte addirittura esasperato, tanto da avere l’effetto contrario, quindi non più da vivere con tranquillità e libertà, ma con vergogna.
Sempre legato a questo, c’è poi il discorso delle aspettative poco realistiche, che spesso hanno un effetto disastroso sulla sfera emotiva, impedendo l’orgasmo.
Inoltre alcune patologie mentali, incluse ansia e depressione, possono influire sulla capacità di godersi il sesso e raggiungere l’orgasmo.
Quest’ultimo aspetto, mi capita di vederlo molto spesso ultimamente nelle coppie, ansia e depressione non sono assolutamente da sottovalutare.
- – Ed ecco qualche consiglio su come raggiungere l’orgasmo
Esistono delle soluzioni per sbloccarsi sia a livello mentale che fisico e godersi un’esperienza più che piacevole.
Se il problema è la mancata sintonia mentale o emotiva, oppure de siete ancora arrabbiati per aver litigato o non ancora chiarito una situazione, non buttatevi tra le lenzuola, parlatene con il partner, sempre e comunque, non esiste il sesso riparatore, ma solo una conversazione libera e chiarificatrice vi regalerà un’intesa sessuale degna di nota.
Non concentratevi troppo sull’orgasmo ed il raggiungimento di esso, poiché quest’atteggiamento può creare ansia da prestazione, ed allontanarvi dall’obbiettivo, impedendovi di godere appieno della sessualità.
Attenzione perché l’orgasmo non è la parte più importante di un rapporto sessuale, è il punto d’arrivo di un’insieme di tappe importanti, non abbiate fretta di arrivarci, e non vogliate “bruciare le tappe”, godetevi ogni istante.
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